Gianni Colavecchi

pittore

Nasco a Roma ed inizio a disegnare e dipingere sin da piccolo, mostrando un naturale talento per queste attività. Continuo a formarmi frequentando i corsi del Maestro Paparozzi prima e del Maestro Iocco dopo, solo un mese fa ho avuto l'occasione di frequentare un corso a tempo pieno del Maestro Zbukvic: questi studi mi portano a perfezionare la tecnica dell'acquerello. Rimango affascinato dal rapporto tra luce e colore che cerco di interpretare, utilizzando i tre colori primari insieme alla prospettiva aerea, mettendo in risalto il secondo piano e sfocando il primo e lo sfondo. Mi reputo un acquerellista paesaggista che rimane ancora oggi meravigliato delle bellezze che la goccia d'acqua colorata, se lasciata a se stessa, può creare sulla carta!

Formazione

Inizio sin da piccolo, da completo autodidatta, a disegnare e dipingere, eseguendo la classica copia di un acquerello della Roma sparita di Ettore Roesler Franz ma ad olio su tela.
Dopo il conseguimento della laurea ad indirizzo Finanziario, conosco per lavoro il Maestro Giorgio Fiordelli che mi propone di frequentare la sua bottega d'Arte e scopro la difficile arte dell'acquerello.
Nel 2002 conosco il Maestro Claudio Filippone con il quale continuo ad approfondire gli studi tecnici dell'acquerello.
Nel 2016 continuo a formarmi con i Maestri Vladimir Khasiev, Francesco Paparozzi e Massimiliano Iocco.
Nel 2018 realizzo il mio sogno di partecipare ad un master con il Maestro Joseph Zbukvic

Tematiche

Paesaggi

Tecniche

*Acquerello*

Quotazione

Maestro Claudio Filippone (Artista): Artista in fermento, sempre pronto a provare tecniche nuove ed in continua ricerca di stimoli per migliorare e migliorarsi qualora ce ne fosse bisogno. Abile disegnatore, se cogliere in ogni soggetto i particolari più nascosti e sa riprodurre con maestria le sensazioni che per primo lui prova rendendo partecipe anche l’osservatore più distratto. I suoi soggetti dalla tematica semplice sono ricchi di una tecnica esecutiva che denota tutta la sua abilitá.

Prof. Francesco Cecere (Critico d'Arte): Attraverso sentimenti spaziali di un paesaggio urbano contemporaneo che esprime un estraniamento esistenziale accentuato dal colori sobri che rasentano il lavoro dell'Artista, vera epifania pittorica di luce e forme magistralmente declinate su toni tendenti al monocromatico. Per l'amalgama delle atmosfere luminose e dei contrappunti pittografici ottenuti con calcolata perizia tecnica, al contempo universalmente condivisi. Oggi nelle sue opere si può notare, ancora più rafforzata, la ricercatezza e l'attenzione nel cogliere il particolare e nell'evidenziarne in pieno le sensazioni che ne scaturiscono. Trattasi di opere molto suggestive che abilmente prendono per mano l'osservatore catturandone l'interesse. Artista di grande talento usa i pennelli con maestria, con tratti veloci e pieni di pathos e talvolta brevi e attenti a cogliere il particolare. L'autore ha saputo dipingere paesaggi e nature morte, usando colori che rendono il soggetto vivo cogliendone ogni suo più piccolo dettaglio. Ogni quadro colpisce per la sua spontaneità e lucidità nell'esprimere i suoi stati d'animo nel momento in cui cattura e dipinge il soggetto. In questo estratto di sette quadri si può benissimo cogliere il suo grande amore per i colori, scelti con estremo interesse e abbinati con cura con splendide cornici che richiamano il colore principale del quadro. Si coglie in pieno un simposio d'allegria e felicità e dove traspare la sua enorme voglia di vivere e il suo inno alla gioia. Nel suo quadro " Venezia la gondola" ben si vede questa sua caratteristica. Toni neri e grigi della realtà veneziana vengono contrastati da colori chiari e solari dei palazzi usati come scorcio quasi a sottolineare la sua voglia di schiarire, rallegrare e gioire nella purezza e monotonia della vita quotidiana. Nella monocromia del " Tramonto sul faro" si coglie, invece, il gioco di ombre e riflessi sull'acqua. Critiche contenute nella brochure della quattordicesima edizione del premio letterario internazionale di poesia: "tra le parole e l'infinito" a pagina 52.

Dott. Andrea Domenico Taricco (Critico d'Arte): Gianni Colavecchi, ci restituisce la realtà circostante trasponendola in visioni sublimate, al limite d'un figurativismo di riferimento che attua una traslazione temporale, onirizzando il senso ultimo del proprio operato estetico.

Araxi Ipekjian (Saggista Critica): Leggerezza e immediatezza espressiva,queste le caratteristiche salienti dell’arte di Gianni Colavecchi. Una poetica, la sua, affidata all’acqua e al pigmento e alle sue infinite applicazioni. Una tecnica popolare, quella prediletta dall’artista, per la sua rapidità e per la facile trasportabilità dei materiali; è la tecnica per eccellenza di chi dipinge viaggiando, all’aria aperta, a contatto con la natura ed è la tecnica a lui più congeniale. Attraverso i suoi acquarelli Gianni Colavecchi ci conduce nel suo mondo elegante e delicato fatto di velature sovrapposte, che oltre a conferire forza e tonalità al colore, danno al disegno la necessaria profondità pittorica utile alla rappresentazione dei volumi, delle ombre e della luce. Tutto questo emerge nelle opere dell’artista con armonia e equilibrio. La sua sensibilità, le sue emozioni, la passione e il trasporto per la pittura trionfano in ogni singolo frammento che compone i suoi dipinti. L’universo pittorico di Gianni Colavecchi, in questo modo, ci parla e ci racconta una realtà intrisa di intensità espressiva, di contrasti e di corrispondenze, di linee e di cromie che raccontano quello che spesso le parole non riescono a dire.

Dott.ssa Livia Ravallese (Critica d'Arte e Artista): Una grande maestria nella difficile tecnica dell'acquarello, frutto di studi, ma soprattutto di una sensibilità inusitata, in questi tempi bui, che caratterizza l'Artista e le sue opere che si distinguono per le raffinate e trasparenti atmosfere, vibranti di luce e preziose tonalità.

Dott. Fattino Tedeschi (Critico d'Arte): Gianni Colavecchi, un'arte tra silenzi d'acqua e colori di stagioni Nella sua arte il paesaggio è il tema dominante che fissa sulla tela i suoi impulsi interiori per produrre immagini d'immmediatezza percettiva, portando ad una visione puramente espressiva. Nelle opere di Gianni Colavecchi c'è una sensazione di ricerca tesa ad idealizzare la visione poetica che ci ricorda le opere di Claude Monet, il quale ha dipinto nei primi anni del 900. Nelle opere del Colavecchi si ritrova un senso di libertà in un'atmosfera di aria aperta e di respiro, una pittura en plein air, dai cromatismi luminosi come un inno alla natura, che sotto la luce del cielo si dissolve in volumi, forme e ombre ricche di venature, dove scorrono i fiumi cromatici di questo artista, Il quale ci ricorda tendenze afigurative che sembrano risentire di influenze informali. Se è vero che l'Espressionismo rappresenta l'antitesi dell'Impressionismo, ma entrambi sono tutte e due realisti, avendo la stessa sostanza ed esigendo l'impegno totale di ogni artista, possiamo dire che Gianni Colavecchi risolve il tutto sul piano dell'azione impressionista, mentre altri lo trattano sul piano della conoscenza nel campo dell'Espressionismo. L'artista tratta il reale con intensità di colori e grandi masse armoniose, in uno spazio libero, dove l'azione incontra una realtà cercata da tempo per poi trasformarla in opera. La datazione storica di inizio della sua attività artistica non ha tempo, le sue opere risentono di passate stagioni, di ricordi tornati alla ribalta, perché cercati nel tempo della memoria. Non sappiamo se esista un'ipotesi simbolica di una realtà che superi i limiti trascendentali- umani, qualora esistesse, pensiamo che essa possa essere contenuta in un simbolo oppure in un sogno. L'artista nella sua arte espressionista è attore di se stesso e comunica con la società attraverso le sue opere, che nei loro contenuti vanno oltre la bellezza e cercano nuovi orizzonti futuri tra mistero e realtà. Wassily Kandisky scrive: " nonostante tutto nell'arte di quel che dedicano gli esteti puri ed anche quei naturalisti che ricercano esclusivamente la bellezza, io affermo che la stessa non è un obiettivo sufficiente". Ritornando all'Arte del Colavecchi che nel suo cammino esprime tra fiumi, alberi, mari e montagne, il meglio del creato, ci sembra di vedere nelle sue opere uno spazio determinato, ma mai definito, rappresentato da forme e masse di ricerca, in una luce che esplode nel colore indescrivibile, dove l'Artista trova la sorgente e il gesto creativo delle sue opere nell'eternità di una bellezza sempre inaspettata, nel segno illimitato dell'orizzonte.

Dott.ssa Laura Rossi (Critica d'Arte): Le sue immagini sono sempre nitide ed intense, non nascondono nulla, ma portano alla superficie nella concreta realtà della poesia paesaggistica. Tecnicamente i suoi dipinti valorizzano le sfumature del colore con le vibrazioni. Più che l'immagine in se stessa, i suoi contenuti, è l'energia cromatica che li caratterizza. Fedeltà al vero, nulla più. La realtà deve essere rappresentata così com'è, senza modifiche o interpretazioni, dove a primeggiare è l'abilità artistica.

Dott.ssa Maria De Michele (Critica d'Arte): Equilibrio prospettico e costruzione tonale contraddistinguono i paesaggi di Gianni Colavecchi, classicismo ed impressionismo in una nuova dimensione poetica. L’artista reinventa la Natura facendola rivivere con tutti gli stupori ed i misteri che essa cela. In una formula personale permette agli spettatori di percepire dei suoi dipinti effetti di luce e vibrazioni atmosferiche. Il ritmo elastico e dinamico del linguaggio si perde in suggestioni dove spariscono profili netti e stagliati, il fogliame, lo scorrere di una sorgente si ammorbidiscono nei chiaroscuri soffusi di luminose trasparenze. Il paesaggio assume un valore estetico il cui nucleo emotivo tende a comunicare una percezione satura di emozioni, una sensazione a pelle di umori, odori, significati, suoni. Ogni dipinto scaturisce da un movente preciso, allusioni simboliche che vogliono raffigurare la vita di tutte le cose che hanno radice nella Madre Terra. I bagliori che attraversano le composizioni esprimono l’eterno e sereno fluire delle cose, desiderio di libertà, intima adesione al mondo che circonda l’artista. Scorci che segnano con i connotati più profondi le fasi dell’ esistenza, allusivi alla solennità e alla quiete della Natura, ambiziosa meta di Gianni Colavecchi di trasformare l’evidente in un paradigma della condizione umana, una sorta di affiato cosmico che aspira alla spiritualizzazione della realtà. Meditazioni sui temi della vita e della morte, anfratti paesaggistici ritratti con apparente e distaccata oggettività diventano metafore di una commossa partecipazione a tutto ciò che attiene l’essere uomo su un piano universale. Origine dell’esistenza e sua conclusione simboleggiano e visualizzano l’idea della vita e la sua rinascita. Fedele alla radice della sua ispirazione Gianni Colavecchi immette la vita nel possente respiro della Natura. Il suggestivo impianto luminoso è tutto giocato tra la penombra di boschi e l’accesa chiarità delle sorgenti. La ricchezza di orchestrazione dei colori è un sottile gioco di bianchi, verdi, gialli, neri che sottolineano un alto livello formale ed espressivo della sua arte. Soggetto e composizione, carichi di sfumature tendono ad esprimere con la fluidità del segno profonde riflessioni sul destino dell’umanità.

Professore Carlo Roberto Sciascia, (Critico d'Arte) : L'artista descrive l'atmosfera d'altri tempi, quando si poteva passeggiare per le strade con un mezzo oramai in disuso: il cavallo, mesto e pigramente accondiscendente, trainava la carrozzella in una brumosa piazza Navona e permetteva di accogliere nel proprio cuore la bellezza di una città -museo. Lo scenario vive le vibrazioni intime dei visitatori, che osservano la vita quotidiana del cittadino che svolge il proprio lavoro attorniato da una paesaggio che rimanda al passato e che appare ormai una visione incantata; la scena è appena accennata , in bilico tra sogno e realtà, sospesa in un incanto meraviglioso.

Davide Pugnana
Colavecchi un artista dell'acquerello che ha il dono di saper immaginare squarci di natura bucolica, impreziosita da una luce chiarissima che spiove su tutto: corsi d'acqua nel bosco, cascatelle, quinte vegetali, anse di fiumi circondate da alberi sontuosi - tutti elementi propri di un immaginario pittorico ricchissimo di spunti naturali impreziositi da una fragrante vena poetica.

Premi

Mostre Collettive
"Passion in Art" presso la Galleria Sallustiana Art Today, Roma, Dicembre 2013
"Atlantis, i Cambianti delle nuove vie" presso la Galleria Rinascenza Contemporanea di Pescara, Dicembre 2013 - Febbraio 2014
presso il Centro d'Arte La Bitta, Roma, Gennaio 2014
"Parata d'Inverno" presso la Galleria Nuova Arcadia di Mentana, Febbraio 2014
"Premio Campo de Fiori" presso la Galleria Trittico Art Museum di Roma, Febbraio 2014
presso la Galleria Farini di Bologna, Marzo 2014
"Go to Art Exhibitions" presso la Galleria Trittico Art Museum di Roma, Aprile 2014
"Primavera nell'Arte" presso la Galleria La Stanza dell'Arte di Guidonia, Aprile 2014
"Arte a Roma" presso Monart Gallery, organizzato da Arturo Saccone, Roma, Maggio 2014
"Luci e colori dal Mondo", presso l'Accademia La Sponda di Roma, Maggio 2014
"Paesaggi Italiani" 1^ edizione, presso la Galleria Giuliani di Fiano Romano, Maggio 2014
"Arte nel cuore" presso le Scuderie Estensi di Tivoli, Giugno 2014
"Arte a Km 0" presso il Mitreo Galleria di Arte Contemporanea a Roma, Giugno - Luglio 2014
"Due Mondi, Spoleto Meeting Art" presso il Palazzo Laurenti, organizzata da Paola Biadetti con la presentazione del Professore Luca Filipponi, Spoleto dal 28 Giugno al 20 Luglio 2014
"Arte, terra e tradizioni" presso il Chiostro di San Francesco, organizzata da Aion Arte, a cura di Massimo Bigioni in collaborazione con Stefania Montori, Monteleone di Spoleto dal 19 Luglio al 18 Settembre 2014
"Austivum, mostra di Pittura e Scultura: Petali di Arte" organizzata da Aion Arte, Cascia, dall' 8 al 10 Agosto 2014
"Perle di colore sul fiume Velino" organizzata da Aion Arte, Rieti, dal 30 al 31 Agosto 2014
"Sognando la città eterna" Mostra concorso internazionale, organizzata da Mani per creare, Torino, dal 2 al 15 Settembre 2014
Partecipazione con uno stand alla festa di Guidonia, ideato da me ed un collega artista, Matteo Rendine: "pesca il tuo quadro", Guidonia, dal 19 al 22 Settembre 2014
Spoleto Festival Art Expo 2014, Rassegna Internazionale, Sala Nobile Chiostro di San Nicolò, Spoleto, dal 26 al 29 Settembre 2014
"Espressioni", presso la Galleria Mila di Roma, dal 10 al 17 Ottobre 2014
Roma, Capitale mondiale dell'Arte e della Cultura. Nuovi Mecenati del Terzo Millenio cercasi. Complesso Museale L'Agostiniana. I edizione del premio, Roma dal 20 al 26 Novembre 2014.
"Arte senza frontiere" organizzata da Associazione internazionale dell'Arte, San Pietroburgo, Russia, dal 22 Dicembre 2014 al 6 Gennaio 2015.
"Parata di Primavera" organizzata dal Maestro Marcello Ciabatti, Guidonia, Galleria Borghese, dal 30 Aprile al 7 Maggio 2015
V^ edizione Mimmo Canonico, il pittore delle rose, Artisti di Collefiorito, 24 Maggio 2015
"Paesaggi Italiani" 2^ edizione, presso la Galleria Giuliani di Fiano Romano, Aprile - Maggio 2015
"Arte nel cuore" 2^ edizione, presso le Scuderie Estensi di Tivoli, Giugno 2015
"Perle di colore sul fiume Velino" organizzata da Aion Arte, Rieti dal 29 al 31 Luglio 2015
"Rassegna Nazionale dipinti d'Autore" organizzata dalla Critica Carla D'Aquino Mineo, Oratorio della Barchessa, Linena- Padova, dal 10 al 25 Ottobre 2015
"Natale nell'arte: l'Arte nel mercato di oggi" organizzata dalla Critica Carla D'Aquino M ineo, Galleria Maison d'Art, Padova, dal 19 al 30 Dicembre 2015
"Art Venice, Rassegna Nazionale" organizzata dalla Critica Carla D'Aquino Mineo, Sala San Leonardo, Cannareggio- Venezia, 13 Marzo 2016
Concorso Coleman associazione il segnalibro, 1^ edizione, Agosto 2016,
"Arte nel cuore" 3^ edizione! presso le Scuderie Estensi di Tivoli, Maggio 2016
Il Trittico Arte Contemporanea presenta "Evolution of Art Talents 2020" selezione XIII Biennale Roma, Spazio espositivo Area Contesa Arte, organizzata dalla Dott.ssa Sabina Fattibene, Via Margutta 90, Roma, dal 5 al 10 Marzo 2020,
Il Trittico Arte Contemporanea presenta "La rinascita dal corona virus" in collaborazione con Spazio Espositivo Area Contesa Arte, organizzata dalla Dott.ssa Sabina Fattibene, Via Margutta 90, Roma, dal 4 al 16 Giugno 2020,
Il Trittico Arte Contemporanea presenta "Renaissance de l'Art" in collaborazione con Spazio Espositivo Area Contesa Arte, organizzata dalla Dott.ssa Sabina Fattibene, Via Margutta 90, Roma, dal 2 al 9 Luglio 2020,
Il Trittico Arte Contemporanea presenta "Concorso premio Leonardo da Vinci" in collaborazione con Spazio Espositivo Area Contesa Arte organizzato dalla Dott.ssa Sabina Fattibene, Via Margutta 90, Roma, dal 10 al 15 Settembre 2020,
Armonie d'Arte Art Encounters 2nd edition, presso l'Ambasciata d'Egitto, organizzato da Sonia Vecchio e Claudio Alicandri, Roma, dal 28 Ottobre al 4 Novembre 2020.
Artingout 1st edition Contemporary Art Exbition Milano 2021, CAEM, Direzione Artistica Marco Baranello, Milano, 13 Maggio - 15 Luglio 2021.
Area Contesa Arte presenta "Summer Art Expo", organizzato dalla Dott.ssa Sabina Fattibene, Via Margutta 90, Roma, dall'11 Giugno al 16 Giugno 2021.
Biennale internazionale dell'Etruria, organizzato dal Dott. Quirino Martellini, via Mura della rinchiostra nord, 7, Comune di Massa, dall'11 Settembre a 11 Ottobre 2021.
Premio Vincent Van Gogh, organizzato da Luigi Bianchi, presso Galleria Italia, via Della Repubblica, 125, Casalmaggiore (Cremona), dal 16 al 22 Gennaio 2022.
Mostra internazionale d'Arte. Venice Art Gallery, Marco Polo la via della seta. Organizzata da Monica Isabella Bonaventura e con il Critico Giorgio Gregorio Grasso. Venezia dal 17 Settembre al 1 Ottobre 2022.
Mostra Preludio alla biennale, a cura dello storico e critico d'arte Giorgio Gregorio Grasso. Venezia dal 16 Ottobre al 28 Ottobre 2022.

Estemporanee di pittura
Partecipazione alla 8a edizione dell'estemporanea organizzata dal Corniolo "Arte al centro, monocromie", San Polo dei Cavalieri 6 Luglio 2014
Partecipazione alla 9a edizione dell'estemporanea organizzata dal Corniolo, San Polo dei Cavalieri 7 Luglio 2015
"Emozioni e colori della valle", Partecipazione alla 1a edizione dell'estemporanea organizzata in occasione della festa della Primavera dalla Pro Loco di Marano Equo, 5 Giugno 2016
Partecipazione alla 10a edizione dell'Estemporanea organizzata dal Corniolo, San Polo dei Cavalieri, 10 Luglio 2016
Partecipazione alla Estemporanea organizzata dalla Pro-Loco di Oricola, 31 luglio 2016
Partecipazione alla Estemporanea organizzata dalla Pro-Loco di Tagliacozzo e dalla associazione En Plein Air, 18 Agosto 2016
Partecipazione alla Estemporanea organizzata dalla Pro-Loco di Pereto, 20 Agosto 2016
Partecipazione alla estemporanea organizzata dal comune di Gerano, 26 Agosto 2016
Partecipazione alla Estemporanea organizzata dal Comune di Anticoli Corrado, 4 Settembre 2016
Partecipazione alla Estemporanea organizzata dalla associazione En Plein Air, di Tagliacozzo, coppa, 24 Giugno 2017
Partecipazione alla Estemporanea organizzata dal comune di Palestrina, 25 Giugno 2017
Partecipazione alla 2^ Estemporanea organizzata dal Comune di Giovi Arezzo, Art's day, 2 Luglio 2017
Partecipazione alla 2^ Estemporanea organizzata dal Comune di Sarteano, il borgo che vive, segnalato dalla giuria, 8 Luglio 2017
Partecipazione alla 2^ Estemporanea organizzata dal Comune di Collemancio, I colori del vino, segnalato dalla giuria, 9 Luglio 2017
Partecipazione alla 13^ Estemporanea organizzata dal Comune di Oricola a tema libero, 30 Luglio 2017
Partecipazione alla estemporanea a Beroide (Pg), 12 Agosto 2017
Partecipazione alla estemporanea di Bastiola (Pg), 1* premio ex aequo, 27 Agosto 2017
Partecipazione alla estemporanea di Corciano, il 28 Agosto 2017

Mostre Personali
Presso l'Hotel il Maniero di Villa Adriana, Giugno - Luglio 2014
"Il fiume della Vita", presso l'Università Popolare Homo & Natura, Terni, dal 21 Marzo al 21 Giugno 2015
Presso la Galleria Maison d'Art, Padova, Marzo - Aprile 2016
" l'Amore della luce nei dipinti del Maestro Gianni Colavecchi, Padova
Presso il ristorante "Campanellu", Marcellina,(Rm), Gennaio 2017
Presso Galleria Italia 21 Cremona, Casalmaggiore. Vendita straordinaria in Galleria, sabato 16 Aprile 2022.



Encomi, partecipazioni e attestati
Encomio di Partecipazione alla XIV Edizione "Tra le parole e l'infinito" in Santa Maria Capua Vetere, Settembre 2013
Maratona d'Arte per TELETHON, esposizione personale e performance dal vero di un'Opera su sottofondo musicale del sax di Sandro Perelli, 6 Aprile 2014, Roma, in via dell'Arco ciambella, 20
Attestato di partecipazione alla 4a Edizione del Premio Mimmo Canonico con tema la musica, Maggio 2014
Encomio di partecipazione alla IV Edizione del Festival Internazionale dell'Arte, presso l'Ambasciata dell'Iraq, presso la Santa Sede, organizzata dal Maestro Massimo Bigioni, Roma, Giugno 2014
Attestato di Partecipazione e medaglia alla Mostra Collettiva "Arte come Messaggio" presso la Galleria La stanza dell'Arte di Augusta Stazi dal 13 Giugno al 20 Giugno 2014
Attestato di partecipazione alla Mostra Collettiva "Arte senza frontiere" presso la Galleria Centrale dell'Unione San Pietroburgo degli Artisti, San Pietroburgo dal 22 Dicembre 2014 al 6 Gennaio 2015
Attestato di partecipazione alla 5^ Edizione del Premio Mimmo Canonico con tema l'albero, Maggio 2015
Attestato di partecipazione al Premio Nazionale di Pittura "Charles ed Enrico Coleman", Associazione Culturale "il segnalibro", Cineto Romano, 27 Agosto 2016
Partecipazione alla mostra collettiva "Premio Edgardo Giacchetti e Luigi Pascucci" XI^ edizione, 4* premio ex aequo, 26 Agosto 2017
Attestato di partecipazione al Premio Nazionale di Pittura "Charles ed Enrico Coleman", Associazione Culturale"il segnalibro", Cineto Romano, 27 Agosto 2017
Attestato di partecipazione al primo concorso internazionale d'arte contemporanea pittura e scultura, e attestato di merito, Roma 22 Marzo 2019.
Attestato di partecipazione al concorso on line: esponi con Gigarte, libera la creatività Dicembre 2019.
Attestato di selezione per la mostra a Vinci premio Nazionale Leonardo da Vinci, rilasciato a Roma l'11 Settembre 2020.
Attestato di merito rilasciato dalla Accademia Internazionale d'Arte Moderna di Roma alla selezione finale del Trofeo Internazionale "Medusa Aurea 43^ Edizione", Roma l'11 Ottobre 2020.
Attestato di selezione Armonie d'Arte Art Encounters 2nd edition, presso l'Ambasciata della Repubblica Araba d'Egitto a cura di Sonia Vecchio e Claudio Alicandri, Roma il 28 Ottobre 2020.
Presente nel catalogo Collezione arte contemporanea Artisti d'italia 2021 a cura del critico d'arte Luciano Lepri.
Terzo Premio al Concorso Vincent Van Gogh, Cremona 16 Gennaio 2022.

Bibliografia

Nasco a Roma e inizio a dipingere e disegnare sin da piccolo mostrando un naturale talento per queste attività. Da completo autodidatta, eseguo una copia di un dipinto della Roma sparita di Ettore Roesler Franz ad olio su tela. In questo periodo produco altri quadri ad olio che rappresentano nature morte e paesaggi. Continuo a disegnare e studiare libri e manuali di disegno e pittura nel tempo libero, migliorando così la tecnica del chiaroscuro, perfezionandomi sulla prospettiva. All'età di sedici anni nasce definitivamente il mio amore pittorico per il paesaggio, che manifesto con diverse tecniche esecutive quali carboncino, matite grasse e colori a cera. Conseguo la Laurea in Economia e una specializzazione in Organizzazione e Direzione Aziendale con specifica in Marketing e intraprendo, in seguito, l'attivita indipendente di promotore finanziario. Inizio questa attività e comincio a contattare la categoria dei Pittori ed è proprio in questo ambito che ho modo di conoscere il maestro Fiordelli che, visti alcuni miei lavori giovanili, mi esorta nel continuare e mi propone di frequentare la sua bottega di Arte. Comincio così a conoscere la difficile Arte della tecnica dell'acquerello. Nel 2002, conosco il maestro Filippone con il quale continuo ad approfondire gli studi tecnici dell’acquerello. Nel 2010 le vicissitudini della vita mi portano in Olanda. Vivo in Olanda per tre anni, durante i quali ho modo di visitare il Museo di Amsterdam dove rimango affascinato e rapito dalla pittura dei paessagisti olandesi. Dopo il mio ritorno in Italia maturo la decisione di dedicarmi a tempo pieno alla tecnica dell'acquerello, facendola diventare la mia principale attività lavorativa. Continuo a formarmi frequentando i corsi del Maestro Paparozzi prima e del Maestro Iocco dopo, solo un mese fa ho avuto l'occasione di frequentare un corso a tempo pieno del Maestro Zbukvic: questi studi mi portano a perfezionare la tecnica dell'acquerello. Rimango affascinato dal rapporto tra luce e colore che cerco di interpretare, utilizzando i tre colori primari insieme alla prospettiva aerea, mettendo in risalto il secondo piano e sfocando il primo e lo sfondo. Mi reputo un acquerellista paesaggista che rimane ancora oggi meravigliato delle bellezze che la goccia d'acqua colorata, se lasciata a se stessa, può creare sulla carta!